“This changes everything… Again!”
Non ci potrebbero essere parole migliori per descrivere questi primi giorni di utilizzo; parole essenziali ed incisive, un po’ come le linee del nuovo iPhone 4: minimali e pulite, semplici ma efficaci. Ma andiamo con ordine.
30 LUGLIO: ecco il giorno tanto atteso… “Non posso perdere l’occasione di essere tra i primi ad averlo!” mi sono detto; e quale miglior soluzione che riceverlo comodamente a casa dall’Apple Store OnLine. “Spedizione rapida e gratuita” dice il banner pubblicitario: “Non può che essere così…!” penso tra me e me. Perciò, ancor prima che fossero disponibili i pulsanti effettuo l’ordine, emozionato ed euforico. Pago e giungo alla pagina di riepilogo dell’ordine: spedizione 24 agosto, consegna 31 agosto. “Ma siamo matti??” , “Come faccio ad aspettare un mese??”. Mi metto il cuore in pace e decido di aspettare: lo studio sicuramente mi avrebbe incentivato a pensare ad altro…
2 AGOSTO: è un lunedì, sicuramente aggiorneranno lo stato degli ordini ed i tempi di consegna si accorceranno notevolmente. Ed intanto la frenesia era sempre maggiore, su YouTube proliferavano i video di unbox fatti da chi aveva avuto la pazienza di fare la fila agli store di Milano e Roma: tutti ce l’hanno tranne me, non è possibile… Ed in più stavo tirando avanti da mesi con un Nokia: delirio!!!!
13 AGOSTO: lo stato del mio ordine è ancora lì, immutato, come l’avevo lasciato il 30 luglio… Basta, non posso continuare così! Perciò decido di fare un tour presso tutti i maggiori centri Vodafone, Tim e 3, e nei grandi magazzini della mia città alla ricerca di qualche raro esemplare di iPhone 4: INTROVABILE!!! Ormai privo di qualunque tipo di speranza, decido di “sfruttare” la pluriennale amicizia con un ragazzo che lavora in un centro Vodafone presso una grande catena di store di elettronica: A. mi dà la sua parola che entro al metà di agosto avrebbe ricevuto un 16GB ed un 32GB, e che il 32GB me l’avrebbe tenuto da parte.
17 AGOSTO: sono immerso nel più profondo degli studi, quando il mio tristissimo Nokia slide inizia a squillare: chiamata da A. Rispondo: “Ciao G. il tuo iPhone è qui passa quanto prima!!!”. In nemmeno un’ora sono lì in negozio: FINALMENTE E’ MIO. Vari impegni però non mi permettono di fare l’unboxing con la calma e la tranquillità che desideravo, perciò rimando tutto al giorno dopo…
18 AGOSTO: parte la garanzia del mio iPhone 4. È attivo ed operativo, protetto da una provvisoria e mediocre custodia in silicone nero: decido di ordinare immediatamente il Bumper gratuito.
OGGI, 26 AGOSTO: beh…che dire!!! Sento che qualcosa è cambiato davvero, percepisco di avere tra le mani qualcosa di speciale, qualcosa che mi accompagnerà quotidianamente e mi aiuterà a svolgere le più svariate attività in modo intuitivo, veloce, seplice e permettendomi di godere di una esperienza d’uso ineguagliabile.
Innanzitutto, come non parlare del DESIGN dell’iPhone 4. Completamente rivisto, segna una netta divisione rispetto a tutti i precedenti modelli; è più squadrato, più essenziale, ma anche più curato ed elegante. Vengono abbandonate le plastiche del 3G e del 3GS: i materiali sono tutti “materiali nobili”, quale l’acciaio inox ed il vetro “Gorilla Glass”, quest’ultimo molto più resistente ai graffi rispetto al policarbonato, ma anche più soggetto a rottura qualora subisca colpi o cadute. Le nuove forme meno morbide, inoltre, permettono una impugnatura ancora più salda, e la perfetta assembla tura (priva di scricchiolii e cedimenti) dà, assieme al peso “consistente”, la sensazione di avere in mano un lingotto. La cornice d’acciaio avvolge completamente il terminale e costituisce una linea speculare tra il fronte ed il retro. La parte inferiore vede sempre la presenza del dock affiancato da un microfono ed un altoparlante; il lato destro è pulito, fatta eccezione solo per il vano per la microSIM. La parte superiore ospita il pulsante di accensione, un secondo microfono per l’attenuazione del rumore ed il jack da 3,5 per le cuffie; infine, il sul fianco sinistro campeggiano la leva per la modalità silenziosa ed i due pulsanti per regolare il volume, questi ultimi molto più comodi e maneggevoli rispetto al pulsante “a gondola” dei precedenti modelli.
E poi…il RETINA DISPLAY; è la prima cosa che si nota e che si desidera vedere e saggiare sulla propria pelle. La “meletta” che compare alla prima accensione è nitida, definita come mai si era visto prima: è quasi stampata sul vetro; sono rimasto davvero sbalordito: i colori sono perfetti, i neri profondi e la reattività allucinante del touch corona alla perfezione quello che da sempre è il punto di forza dell’iPhone. Peccato che non ancora tutte le app supportino la definizione di 960x640 di questo piccolo ma immenso schermo da 3,5”: in questo caso tutto si vedrà un po’ più “spixelato” rendendo le immagini più sgranate e quasi “fastidiose”.
Il retina display permette di godere al massimo anche del nuovo iOS 4; senza dilungarci in dettagli tecnici che ormai tutti già sappiamo, a mio avviso Apple è riuscita ad implementare moltissime utili funzioni e migliorie, le quali ormai rendono inutile (o quantomeno non più indispensabile) il jailbreak: godetevi il vostro iPhone 4 così com’è, e vedrete che da questo punto di vista certamente non resterete delusi.
L’iPhone 4, poi, adesso ha ben due “occhi” per osservare il mondo. La fotocamera posteriore è passata da 3 a 5 MegaPixel, ed ora è accompagnata da un potentissimo flash led; non esagero se lo definisco “potentissimo”: è davvero così, ed anche in condizioni di luce inesistente avremo foto di buona qualità, talvolta con un rumore un po’ eccessivo…ma da questo lato l’iPhone 4 ha sbaragliato ancora la concorrenza. Inutile dire che in condizioni di luce ottimale la fotocamera si comporta in maniera eccelsa, non distorcendo i colori, ed ha una buona reattività; unico neo, a mio avviso, è dato dal fatto che l’uso del flash talvolta ingiallisca troppo la foto ed in questo caso anche i colori, i quali risultano sicuramente falsati. Inoltre, la fotocamera posteriore offre la possibilità di girare video a 720p e quindi in HD: eccezionali! I video sono fluidi, ed il microfono compie a dovere il suo compito; se poi ci dilettiamo non solo a fare i video, ma anche a modificarli ed editarli…beh…Apple ha pensato anche a questo, dandoci la possibilità di montare i nostri filmati con iMovie per iPhone: questa app è alquanto semplice ed immediata, ben fatta ma sicuramente da migliorare sotto certi punti di vista (non permette, ad esempio, di inserire una transizione a chiusura del video, che risulterà troncato). Ho anche notato qualche rallentamento in fase di montaggio dopo l’inserimento di più filmati nello stesso progetto.
La fotocamera anteriore è anch’essa una bella novità introdotta sull’ultimo melafonino; offre una qualità molto buona (a mio avviso paragonabile se non leggermente superiore alla fotocamera del 3GS) e porta con sé la one more thing dell’ultimo Keynote: FaceTime. La videochiamata come Apple la intende è possibile solo sotto rete wifi, ed è proprio in questo modo che può essere garantita una grande fluidità delle immagini e dei flussi audio…in più è completamente gratis (a parte un addebito di circa € 0,3 al momento dell’attivazione del terminale!): cosa volete di più?
Finalmente arriviamo a toccare il “tasto dolente” (secondo molti) di questo nuovo modello di iPhone: l’effetto mano. La cornice di questo iPhone è tutta un’antenna, o meglio due antenne (come ben sapete), separate da due piccole “striscioline” nere; una di queste, in particolare, ha suscitato grande clamore in quanto, se toccata e coperta per qualche secondo, fa calare drasticamente il segnale fino a far comparire la tanto odiata scritta “Cerco…”. In USA molti utenti hanno riscontrato questo problema, mentre in Europa questo “Antennagate” s’è un po’ smontato. Ora, tralasciando i discorsi circa il bumper gratuito che Apple ci invia qualora lo richiediamo e tutto ciò che vi ruota attorno, forse è il caso di raccontarvi la mia esperienza personale. Dove abito io il segnale non è mai troppo forte; per farvi capire, con il 3GS in casa non avevo mai più di 2 o qualche volta 3 tacche ed una volta impugnato per scrivere, ad esempio, un messaggio in landscape il segnale diminuiva fino a scomparire totalmente…ma la cosa che mi faceva alterare di più era la grande lentezza con cui il 3GS riusciva a ritrovare il segnale. Il mio iPhone 4, invece, in casa ha costantemente 3 o più tacche in 2G e 1 o 2 tacche in 3G: ergo, sicuramente il 4 prende meglio rispetto al 3GS, e non scherzo se dico che non ho avuto mai problemi di perdita totale di segnale nel normale utilizzo. Curioso per le miriadi di prove effettuate impugnando l’iPhone con la ormai famosissima “mano da facocero”, mi sono deciso pure io a fare questo test (purtroppo non ancora documentato con un video): senza bumper i risultati sono stati che, in 2G partendo da 4 tacche di segnale e coprendo l’antenna per un minuto il telefono perde una tacca assestandosi a 3; in 3G partendo da 2 tacche ho riscontrato che il terminale o perde 1 tacca assestandosi a 1, oppure per tutte le tacche (2) di 3G e passa automaticamente e molto velocemente in 2G: quindi la conclusione è che mai una chiamata potrà cadere in queste condizioni, mentre potremo subire qualche rallentamento qualora stessimo navigando in 3G. Ci tengo, tuttavia, a sottolineare che si tratta di una impugnatura assolutamente innaturale, che raramente se non mai adotteremo nel normale utilizzo. Nel mio caso, perciò, non esiste alcun tipo di effetto mano!!! Con bumper applicato, invece, ripetendo lo stesso esperimento non ho riscontrato il minimo calo di segnale, né in 2G né in 3G.
Notevolmente migliorata è anche l’esperienza di gioco. Grazie al giroscopio a 3 assi (l’accelerometro ne ha 2) avremo la possibilità di muovere l’iPhone e contemporaneamente muoverci all’interno dello spazio di gioco: tuttavia, nessuna parola può descrivere al meglio tutto ciò, per capire ciò che voglio dire potete scaricare dall’AppStore qualche app sparatutto, per esempio (N.O.V.A o GunRange).
In generale tutto il “comparto sensori” è stato perfezionato. Nell’uso quotidiano si apprezza l’audio effettuando una normale chiamata: all’altro capo del telefono la voce del nostro interlocutore ci perviene chiara e precisa, senza distorsioni; in vivavoce o ascoltando una canzone, l’altoparlante emette toni eccellenti. Forse il volume non è altissimo, ma anche al massimo non avvertiamo vibrazioni delle scocche e l’user experience rimane davvero impeccabile.
Infine, merita più di una citazione la batteria. Il 3GS aveva come grande pecca quella di non riuscire sempre a garantire l’arrivo a fine giornata, specialmente se utilizzato per navigare in 3G o wifi ecc! Con l’iPhone 4 qualcosa è cambiato; attenzione, non pensate di trovarvi di fronte a qualcosa di sensazionale: un uso intenso del terminale e sfruttando a pieno le sue potenzialità di certo non vi permetterà di arrivare a 2 giorni di utilizzo o addirittura di superarli. Tuttavia, le dimensioni maggiorate della nuova batteria agli ioni di Litio permettono molto tranquillamente all’iPhone 4 di arrivare a sera con ancora il 10/15% di carica restante: un lusso per i precedenti modelli. Quindi di certo non dovrete portarvi sempre con voi il caricabatterie, e di certo potrete utilizzare il vostro melafonino senza troppi patemi o patimenti: potrete godervelo!!
Io mi ritengo davvero soddisfatto. Il confronto con il 3GS, che pure rimane a mio avviso tra i migliori 5 smartphone in commercio, non regge; tante sono le migliorie apportate, sia da un punto di vista hardware sia estetico. E se l’estetica è sempre soggettiva, beh, di fronte all’hardware di questo iPhone 4 non possiamo che rimanere sbalorditi. Apple si è sempre riservata il lusso di implementare migliorie a poco a poco, producendo modelli che con il tempo tendono sempre di più alla perfezione: di certo l’iPhone 4 ha raggiunto un livello di maturità degno di lode, è un prodotto completo e senza dubbio ha nuovamente imposto standard ancora più elevati per tutti i concorrenti.
Se siete ancora tra gli indecisi, acquistatelo senza timori: nulla vi deluderà!! Se ce l’avete già per le mani, fate come me: godetevelo…perche “This changes everything…again”!!!
Riassumendo: PRO
- Qualità costruttiva impeccabile
- Batteria migliorata
- Display Retina
- Due fotocamere di qualità
- Ottima ricezione
- Estrema velocità e reattività
CONTRO
- Cornice in acciaio troppo sensibile ai graffi
- Effetto mano (talvolta) evidente
- Prezzi maggiorati
- Colorazione bianca non ancora disponibile
Grazie.
